Avere un profilo Instagram “molto interessante” non è solo una moda. Ormai è uno strumento commerciale fondamentale per le aziende. Basta pensare che l’80% degli utenti segue almeno un brand e il 75% ha dichiarato che vedere una pubblicità su Instagram lo influenza poi a visitare un sito o a completare un acquisto.
Cifre importanti. Che fanno capire perché oltre 2 milioni di inserzionisti al mese investa negli annunci su Instagram. Ecco perché è importante per la tua azienda pensare a una campagna di Instagram Ads.
Ma, se vuoi ottenere risultati efficaci e non buttare i tuoi soldi, devi tenere presente alcuni punti importanti ed evitare errori di percorso.
10 consigli per fare pubblicità su Instagram in modo efficace
1. Elabora una strategia: non significa soltanto decidere quanto budget investire, ma ragionare a un livello più ampio per essere sicuro di non fare un buco nell’acqua. Innanzitutto ti devi chiedere se il tuo prodotto/servizio può avere potenzialità su un social come Instagram, che tipo di risultati vuoi ottenere e con che tempistiche, come pensi di misurare questi risultati, come si muovono i tuoi competitor su questo social (se ce ne sono)
2. Identifica il tuo target: torniamo sempre al discorso della
buyer personas. Devi definire a quale gruppo di potenziali clienti vuoi vendere il tuo prodotto: solo così potrai costruire campagne mirate con proposte specifiche per il target giusto
3. Dividi il posizionamento tra i feed e le stories: quest’ultima forma, in particolare, consente maggiore visibilità a contenuti pensati per essere fruiti in fretta, in un periodo di tempo minore e limitato consentito, appunto, dalle stories. Cerca di capire le abitudini dei tuoi clienti: se preferiscono interagire con le stories allora è meglio piazzare lì le promozioni per intercettarli
4. Crea un annuncio apposta per Instagram: non limitarti a “riciclare” gli stessi annunci che pubblichi su Facebook. Instagram ha delle regole sue che vanno rispettate per ottenere il massimo dell’efficacia. Innanzitutto devi dare la priorità alla creazione dell’immagine: è quella che, in questo social, dice tutto. Tramite l’immagine devi comunicare la tua storia, il testo è secondario
5. Scegli attentamente gli hashtag: è importante perché aiuta le persone interessate a un argomento a trovare rapidamente contenuti inerenti. La regola d’oro è “pochi ma buoni”: scegli possibilmente hashtag mirati, non parole troppo generiche che andrebbero a perdersi nel mare magnum del web
6. Misura i risultati: tieni costantemente sotto controllo la tua campagna, in modo da capire quali annunci funzionano e quali no, per non buttare al vento i tuoi soldi. Procedi per gradi e sii scientific
7. Usa i video: anche in questo caso, essendo il tempo a disposizione molto breve, crea video con contenuti mirati a un target specifico
8. Scrivi testi brevi e chiari: su Instagram il focus è sull’immagine, dunque il testo deve essere efficace e comunicare molto in poche parole
9. Non cercare subito la vendita: Instagram va sfruttato soprattutto per attirare traffico di qualità verso il tuo sito. Da qui, monitorando i clic, puoi impostare una campagna di remarketing
10. Costruisci un rapporto di fiducia con il tuo pubblico: il tuo obiettivo deve essere quello di guadagnare visibilità e affidabilità. Per questo una delle cose che non devi trascurare è il rispondere a messaggi e commenti. Così non solo non farai sentire il potenziale cliente abbandonato a se stesso e ignorato, ma lo accompagnerai verso la conversione. Il tuo marchio deve diventare familiare al pubblico nel tuo target. Solo così potrai affermarti e spingere il tuo business.
Hai capito, quindi, quali sono le cose da fare per avviare un'efficace campagna di Instagram Ads: ma quali sono, invece, gli errori da evitare?
Ecco i 10 errori più comuni e che possono far fallire la tua pubblicità (e volatilizzare i tuoi investimenti) in un batter d’occhio.
1. Non avere un obiettivo chiaro: quando realizzi una campagna devi per prima cosa chiederti quale sia il tuo scopo. Vendere un prodotto specifico? Aumentare il traffico? Costruire una lista? Solo rispondendo con chiarezza a queste domande potrai elaborare un annuncio davvero efficace
2. Non avere un target chiaro: quando programmi la tua inserzione non puoi indirizzarla a tutti, uomini e donne tra i 18 e i 65 anni in tutto il mondo. Cercando di “acchiappare” tutti, rischi di non acchiappare nessuno
3. Dimenticare l’utente: prima viene lui, poi il brand. Ricordati che chi va su Instagram non ha come priorità quella di guardare le pubblicità. Il tuo annuncio dovrebbe innanzitutto stimolare la curiosità del pubblico, dare un consiglio o un’informazione utile. Cerca, quindi, di aumentare l’interazione con gli utenti magari con una domanda: “Cosa ne pensate di…?”
4. Non usare il remarketing: installa il pixel di Facebook sul tuo sito e imposta una strategia per utilizzare le informazioni che ti manda. A chi fa clic sui tuoi annunci ma non acquista, fai una proposta diversa, in modo da diversificare le offerte
5. Non insistere con gli annunci: non basta vedere un annuncio poche volte. Perché il pubblico se ne interessi, è fondamentale la ripetizione. Altrimenti l’utente neanche se ne accorgerà e avrai speso soldi per niente
6. Non elaborare una strategia: non andare allo sbaraglio. Pianifica prima la tua azione e monitorala in modo da capire se e quando è necessario modificarla per essere più incisivo e non buttare i soldi
7. Usare gli user generated content senza permesso: per utilizzarli nella tua strategia pubblicitaria devi innanzitutto chiedere l’autorizzazione, poi meglio non scopiazzarli ma integrarli in modo originale nella tua strategia. Lo so che è bello vedere i tuoi follower scattare foto indossando le magliette che produce la tua azienda o alla guida ed è allettante l’idea di usare le loro foto per la tua pubblicità. Ma va fatto con criterio e, come detto, con il loro permesso
8. Essere pigro: l’errore peggiore che puoi fare quando decidi di fare pubblicità sui social media è quello di non impegnarti e di non usare al massimo la tua creatività. Certo che caricare tante foto o creare caroselli di immagini richiede più lavoro, ma anche il ritorno sarà sicuramente diverso rispetto a una foto qualsiasi “buttata là” giusto per fare numero
9. Non cercare la vendita in modo sfacciato: se tutti i tuoi annunci spingono in modo pressante su “Clicca qui” o “Compra” senza proporre contenuti di qualità rischierai di mettere a repentaglio anche la brand awareness, la reputazione del tuo marchio, e di pregiudicarti le possibilità di conversione
10. Puntare solo ai Like: il tuo scopo è vendere, con i “Mi piace” non si mangia. I Like sono un passaggio per aumentare la visibilità e accumulare dati sul tuo target per poi lanciare i tuoi annunci.
Ricorda soprattutto questo se vuoi ottenere il massimo da Instagram:
Se non sei tu stesso un utente appassionato di Instagram creare contenuti e pubblicità mirata potrebbe rivelarsi particolarmente difficile e oneroso, soprattutto se non hai una strategia valida e un piano d’azione dettagliato (ma anche flessibile all’occorrenza).
Ma questo è un vantaggio per te, perché la maggior parte dei brand e dei tuoi concorrenti “tradizionali” si trovano nelle stesse condizioni e, quindi, nemmeno loro sanno come sfruttare Instagram nel modo migliore.
Per questo ti basta iniziare a mettere subito in pratica i pochi ma efficaci suggerimenti di questo articolo oppure, se vuoi velocizzare il processo, puoi iniziare la tua formazione.
Come scuola offriamo diverse possibilità fra corsi online, corsi individuali o in azienda e puoi scegliere quello che meglio rispecchia le tue esigenze, perché ricorda: la Formazione non è un costo, ma un investimento su di te e il tuo futuro.
Ci vediamo online :)