Blog Post

Tecniche e consigli per un uso strategico degli Hashtag sui Social Media

Se ancora non conosci gli hashtag, sappi solo che sono una soluzione eccellente per costruire il brand della tua azienda, spingere una campagna di marketing e restare in contatto con il tuo pubblico . In questo articolo troverai cosa fare e cosa NON fare quando si tratta di usare gli hashtag con i social media più importanti del momento.

Ma cos’è un hashtag?

Si tratta di un modo per indicizzare le parole chiave (iniziato da Twitter), facendole precedere dal simbolo # (“cancelletto” in italiano ma “hashtag” in inglese). Quando un hashtag risulta molto usato da diverse persone finisce con il generare un trend, un po’ come la moda o le nuove parole.

Per quale motivo dovresti usare un hashtag?
Tra le tante ragioni ce ne sono tre sulle quali concentrarsi:

  1. Aumentano il coinvolgimento . Stando a Twitter le aziende che usano hashtag ottengono fino al 50% in più di condivisioni e retweet

  2. Costruiscono un brand . Se abbinati a sfide o promozioni, specialmente al lancio di nuovi prodotti, possono generare eccitazione, coinvolgimento e spingere il brand

  3. Trovare il tuo pubblico . Anzi, ancora meglio, aiutano il tuo pubblico a trovare te. Ti basta, infatti, usare nei post gli hashtag che già loro stanno usando per comunicare. Questa strategia è molto potente soprattutto con i social, tipo Instagram, in cui si possono “seguire” specifici hashtag e vedere tutti i post che li contengono

Ma come fai a scegliere gli hashtag giusti?

Dato che sono un modo eccellente per aumentare il coinvolgimento è importante puntare su quelli giusti per non vanificare tutto il tuo lavoro. Ecco cinque modi per farlo al meglio.

  1. Guarda quello che fanno gli influencer . Osserva i loro post e prendi nota di quelli che usano più spesso. Sfrutta anche un tool come Hashtagify.me per trovare hashtag correlati a una parola chiave

  2. Fotografa la tua nicchia e segnati se ci sono dei trend di mercato in corso . Puoi usare RiteTag.com per ottenere suggerimenti automatici in tempo reale analizzando un post o un’immagine

  3. Sii specifico . Non cercare di prendere tutti ma focalizzati su una nicchia piccola con un pubblico mirato e ricco di appassionati, gente che è molto coinvolta, commenta facilmente ed è ben disposta ad acquistare prodotti mirati (e raccomandarli agli altri). Per esempio, anziché usare il tag #bambini puoi usare #neomamma

  4. Gli hashtag di un brand (specie se non universalmente noto) non dovrebbero nominare il tuo brand, ma piuttosto quello che il brand rappresenta e di cui si occupa

  5. Scegli gli hashtag in funzione del sito che vuoi spingere e di che tipo di post stai facendo e del social che stai usando (v. sotto). Per esempio con foto o video gli hashtag sono spesso correlati al contenuto, mentre su Twitter puntano a creare una discussione/trend

Alcune regole di base per usare gli hashtag

Se stai usando gli hashtag per il loro scopo primario (categorizzazione e ricerca) NON mettere troppe parole dentro un singolo hashtag (es. #giornatamondialedellapizza) sulla maggior parte delle piattaforme se hai un profilo pubblico e usi un hashtag, chi fa una ricerca troverà il tuo post.

Non esagerare nell’uso, specialmente su Twitter, Facebook o LinkedIn. #Fare #spam #con #gli #hashtag #è #una #cosa #che #dà #molto #fastidio .

Non sottovalutare il potere di come un hashtag può aiutarti ad entrare in una discussione ma non essere nemmeno troppo diretto, sfruttando ogni occasione per spingere una vendita.

Sfrutta piuttosto questi temi generali, meglio se accompagnati da un calendario editoriale ben fatto:

  • Eventi e conferenze (#ChampionsLeague)
  • Vacanze e festività (#FestaDellaDonna)
  • Argomenti nazional-popolari o di cultura (#GameOfThrones, #StreetFoodFestival)
  • Interessi generali (#blogging, #marketing, #travel)
Vediamo ora come comportaci e scegliere gli hashtag più indicati sui social media principali.

Come usare gli hashtag su Twitter

Numero consigliato di hashtag: 1-2
Il bello di Twitter è che, se qualcuno fa una ricerca per hashtag, i tuoi post compaiono anche se non ti sta seguendo. Quindi punta sempre a qualcosa che sia correlato al tuo contenuto e non sfruttare il trend del momento per promuovere il tuo brand.

Come usare gli hashtag su Instagram

Numero consigliato di hashtag: 9-15
Le recenti statistiche indicano che su Instagram (a differenza di altri social) i post con più coinvolgimento sono quelli con più hashtag, anche perché le persone possono non solo seguire un profilo ma addirittura un singolo hashtag. Usa sempre qualcosa di pertinente perché è possibile che il tuo account venga “segnalato” e potenzialmente chiuso.

Come usare gli hashtag su Facebook

Numero consigliato di hashtag: 1-2
Come Twitter cerca di usarne il meno possibile, anche perché (a differenza di Twitter) molti degli account su Facebook sono privati e quindi invisibili ad una ricerca via hashtag. Il che, ovviamente, riduce molto la possibilità di interagire e creare coinvolgimento.
Per tenere traccia dei tuoi hashtag su Facebook puoi scrivere questo URL speciale http://facebook.com/hashtag/chiave dove “chiave” è la parola che vuoi monitorare.

Come usare gli hashtag su LinkedIn

Numero consigliato di hashtag: 1-2
Gli hashtag sono stati solo da poco introdotti su LinkedIn ma l’uso è piuttosto simile, specialmente per quanto riguarda le ricerche degli utenti, che possono scovare i tuoi post in funzione di un particolare hashtag.
La differenza più importante è proprio nella scelta delle parole, in quanto LinkedIn è una piattaforma più professionale e quindi la gente si aspetta di trovare hashtag più formali e “business oriented” invece di qualcosa di spiritoso o innovativo.

Come usare gli hashtag su YouTube

Diversamente dagli altri social il meccanismo di YouTube è molto differente e gli hashtag sono molto più usati da chi lascia un commento rispetto a chi pubblica un video (che piuttosto usa i TAG).
Cliccando sugli hashtag YouTube mostra video che contengono quella parola chiave nel titolo.
Proprio per questo potrebbe trattarsi di un ottimo momento, dato che ancora in pochi li usano, per fare la differenza e spingere i tuoi video (ma senza spammare).

Da dove iniziare la tua strategia social basata sugli #hashtag

Per prima cosa fai un’attenta analisi del tuo mercato, del tuo brand e di come si muove la concorrenza.
A questo punto decidi su quale social puntare (ti consiglio uno per volta) e definisci che hashtag utilizzare, sia a lungo termine (per consolidare il brand) sia a breve (per sfruttare i trend o gli eventi ed ottenere visibilità).

Infine controlla sempre le analytics per capire se la tua strategia sta funzionando e quali risultati sta portando nel concreto. Ci sono molti modi, sia gratuiti che a pagamento, per tracciare gli hashtag e il loro impatto sul tuo business e sul tuo brand.

Vuoi imparare ad ottimizzare il tuo profilo Instagram Business anche grazie all'utilizzo degli hashtag? Inizia la tua formazione.


Come scuola offriamo diverse possibilità fra corsi online, corsi individuali o in azienda e puoi scegliere quello che meglio rispecchia le tue esigenze, perché ricorda: la formazione non è un costo ma un investimento su di te e il tuo futuro.

Autore

Guglielmo Arrigoni

Piaciuto l'articolo? Condividilo sui social e diventa anche tu un Supereroe Digitale 🦸che sensibilizza il territorio su queste tematiche fondamentali per il business :-)

Vuoi ricevere i prossimi articoli del Blog comodamente via email?

Iscrizione newsletter articoli DSA

Seguici sui Social

Il Digital Club

L'abbonamento per la tua Formazione Continua sul Digital.

Qui trovi tutti i video corsi online , per iniziare subito dove vuoi, quando vuoi e quante volte vuoi, proprio come su Netflix.

SCOPRI SUBITO IL DIGITAL CLUB

Seguici su Instagram

Piaciuto l'articolo?

Condividilo sui social e diventa anche tu un Supereroe Digitale 🦸che sensibilizza il territorio su queste tematiche fondamentali per il business :-)

Newsletter

Iscriviti alla Newsletter e ricevi subito i tuoi Video bonus GRATUITICompila la form:

Iscrizione newsletter colonna DSA

Il Digital Club

Qui trovi tutti i video corsi online, per iniziare subito la tua Formazione Continua dove vuoi, quando vuoi e quante volte vuoi. 

Corsi con

Diploma Federale

Corso con

Attestato Federale

Articoli Recenti

Autore: Guglielmo Arrigoni 06 feb, 2024
L’Intelligenza Artificiale (AI) può cambiare il mondo del marketing? Di fatto lo sta già facendo. L’AI è stato il trend tecnologico numero 1 nel 2023 e non vederne e sfruttarne le opportunità sarebbe veramente da ciechi! Ecco allora quali sono le potenzialità più interessanti nell’ambito del digital marketing per far crescere il tuo business.
Autore: Guglielmo Arrigoni 20 gen, 2024
Essere al passo con le tendenze attuali e anticipare il futuro: sono questi i due elementi chiave che devi tenere bene in mente se vuoi che la tua azienda sia all’avanguardia. Una regola sempre valida, ma ancora di più nel mondo digitale di oggi, dove il marketing è in continua evoluzione. Avventurandoci nel 2024, ecco dunque le 10 tendenze del digital marketing destinate a dominare questo settore.
Autore: Guglielmo Arrigoni 31 ott, 2023
Hai deciso di girare un video (o una serie di video) su You Tube per promuovere la tua azienda, il tuo brand o il tuo prodotto ma non sai da dove cominciare? Improvvisare qualcosa contando sul tuo lato istrionico? Oppure studiarti un testo preparato in anticipo? E ancora: dove girarlo? All’aperto o al chiuso? In azienda? Parlare in tono formale o informale? Sono tutte domande assolutamente lecite e la risposta è una sola: creare uno storyboard. Per girare un video la parola chiave è la pianificazione: per creare un racconto omogeneo e coerente è necessario un filo conduttore, una storia, che dia una successione logica a quello che si vuole raccontare. Ecco allora che lo storyboard diventa uno strumento necessario da mettere a punto prima di iniziare a girare e per non spendere soldi a vuoto.
Autore: Guglielmo Arrigoni 22 ott, 2023
Il mondo del digitale corre molto rapidamente e, soprattutto per le piccole aziende, essere aggiornati sulle nuove tecnologie che il web offre e le strategie più efficaci per raggiungere i propri obiettivi la sfida è ancora più complicata. Per fortuna, tuttavia, una nuova figura professionale si sta facendo strada anche in Svizzera per rispondere proprio a questa esigenza.
Autore: Guglielmo Arrigoni 12 ott, 2023
La lead generation, croce e delizia di ogni strategia di marketing, oggi ha un aiuto in più: si chiama Linkedin Sales Navigator. Di cosa si tratta? È uno strumento di lead generation che ti consente di trovare potenziali clienti e instaurare con loro relazioni commerciali preliminari al fine di creare vendite successive. Un aiuto che permette di risparmiare tempo, forze e denaro nella ricerca manuale dei lead. Ma soprattutto ti fornisce un approccio personalizzato al momento di comunicare con loro. Si tratta di uno strumento di Linkedin dedicato in modo particolare a chi si occupa di vendite B2B per fare il cosiddetto Social Selling, ovvero usare la propria rete sui social network per vendere. In pratica, l'obiettivo di Linkedin Sales Navigator è quello di aiutare chi vende, dunque le aziende, a identificare gli utenti in target e a connettersi con loro nel modo migliore per aumentare le opportunità di business. Utile, no?
Altri post

Ti potrebbero anche interessare:

Autore: Guglielmo Arrigoni 06 feb, 2024
L’Intelligenza Artificiale (AI) può cambiare il mondo del marketing? Di fatto lo sta già facendo. L’AI è stato il trend tecnologico numero 1 nel 2023 e non vederne e sfruttarne le opportunità sarebbe veramente da ciechi! Ecco allora quali sono le potenzialità più interessanti nell’ambito del digital marketing per far crescere il tuo business.
Autore: Guglielmo Arrigoni 20 gen, 2024
Essere al passo con le tendenze attuali e anticipare il futuro: sono questi i due elementi chiave che devi tenere bene in mente se vuoi che la tua azienda sia all’avanguardia. Una regola sempre valida, ma ancora di più nel mondo digitale di oggi, dove il marketing è in continua evoluzione. Avventurandoci nel 2024, ecco dunque le 10 tendenze del digital marketing destinate a dominare questo settore.
Autore: Guglielmo Arrigoni 31 ott, 2023
Hai deciso di girare un video (o una serie di video) su You Tube per promuovere la tua azienda, il tuo brand o il tuo prodotto ma non sai da dove cominciare? Improvvisare qualcosa contando sul tuo lato istrionico? Oppure studiarti un testo preparato in anticipo? E ancora: dove girarlo? All’aperto o al chiuso? In azienda? Parlare in tono formale o informale? Sono tutte domande assolutamente lecite e la risposta è una sola: creare uno storyboard. Per girare un video la parola chiave è la pianificazione: per creare un racconto omogeneo e coerente è necessario un filo conduttore, una storia, che dia una successione logica a quello che si vuole raccontare. Ecco allora che lo storyboard diventa uno strumento necessario da mettere a punto prima di iniziare a girare e per non spendere soldi a vuoto.
Altri articoli
Share by: