Quali sono i trend del Digital Marketing per questo 2022?

Hai appena finito di pianificare il 2021 che già è tempo di pensare al 2022. Hai anche tu la sensazione che il tempo voli troppo velocemente? Ebbene sì, 12 mesi sono già trascorsi ed è il momento di fare il punto della situazione e capire quali saranno le tendenze di digital marketing su cui puntare nel 2022 per far crescere sempre di più il tuo business.

La pianificazione è fondamentale sempre, tanto più in un momento come quello attuale in cui è prioritario capire come indirizzare il budget e le risorse: la pandemia, infatti, ha avuto un grande impatto sulle imprese. Per molti il 2022 richiederà di chiarire quali sono le priorità principali su cui investire per rilanciare il proprio brand in modo innovativo.

1. Eventi online: che siano webinar, lanci di prodotti, seminari o summit virtuali, gli eventi online sono un ottimo modo per farti conoscere meglio dai tuoi attuali clienti o per farti scoprire dai potenziali. Ma non solo. Gli eventi online sono anche una miniera per la raccolta dei dati del pubblico che vi partecipa, cui poi potrai proporre una vendita diretta. Insomma, da un lato uno strumento per fidelizzare e creare una relazione forte con il pubblico e dall’altra un’opportunità di lead generation. 

2. Intelligenza artificiale e chatbot: questo tipo di tecnologie basate sui dati sono sicuramente degli strumenti in continua evoluzione che permettono alle aziende di risparmiare e ai clienti di avere tutta una serie di servizi che miglioreranno la loro navigazione ed esperienza di acquisto. Ad esempio l’intelligenza artificiale, dal punto di vista del marketing, consente alla tua azienda di ridurre l’abbandono del carrello e di generare contenuti mirati e personalizzati che ti permetteranno di “catturare” sempre più l’interesse dei potenziali clienti e di aumentare la credibilità della tua azienda.

3. Modalità innovative di ricerca online: non più solo il caro, vecchio Google su cui digitare manualmente le nostre richieste. Oggi viene sempre più utilizzata la ricerca vocale (vedi Alexa, Siri o Google Assistant), la ricerca per immagini tramite Google Lens, per cui ti basta inquadrare un oggetto qualsiasi con la fotocamera dello smartphone per trovare i risultati simili. O addirittura acquistare come avviene grazie alla funzione Shop di Pinterest, che ti consente di comprare direttamente gli oggetti che visualizzi. 

4. Realtà aumentata: si tratta di un servizio non soltanto utile per il cliente, ma anche molto “scenografico” e di impatto. Si tratta di una tecnologia che consente di provare in qualche modo il prodotto direttamente dal divano di casa. È quanto fanno, ad esempio, diversi brand cosmetici che consentono di caricare una foto e visualizzare l’effetto dei diversi prodotti nei vari colori disponibili in modo da scegliere quello più adatto. O quanto ha pensato un colosso come Ikea che ti permette di caricare una foto degli ambienti di casa tua per inserirvi virtualmente i diversi elementi di arredo sul catalogo e vedere “l’effetto che fa”.

5. Automazione del marketing: automatizzare i flussi di lavoro ti permetterà di risparmiare tempo e denaro deviandoli da attività ripetitive ad altre più importanti. Ma l’automazione non può prescindere dalla personalizzazione del marketing: raccogliendo i dati e creando i profili dei consumatori riuscirai a creare un processo di vendita più efficiente ed efficace

6. Marketing video: si tratta di una tendenza di cui parliamo da anni, ma che non smette di perdere la sua efficacia. Oggi più che mai i consumatori si affidano ai video per conoscere meglio un brand e la loro fiducia nel marchio (oltre che la propensione all’acquisto) aumenta dopo aver visto un video relativo a un prodotto. Dunque, sicuramente un trend su cui puntare, magari sfruttando i Reel di Instagram o quelli di TikTok

7. App di messaggistica istantanea: si tratta di strumenti da cui ormai non si può prescindere in una strategia di marketing digitale vincente. Basti pensare che Whatsapp raggiunge oltre 2 miliardi di utenti al mese e chiunque apre (almeno) un messaggio ricevuto su Whatsapp. Con numeri del genere, come puoi pensare di farne a meno?

8. Geofencing: si tratta della possibilità per le aziende di inviare messaggi mirati agli utenti che rientrano nel loro raggio di vicinanza geografica. Si tratta infatti di una tecnologia basata sulla posizione: quando entri nel raggio di azione di quell’azienda, ecco che ti arriva una comunicazione (via mail, sms, Whatsapp o, magari, una tua app specifica) che ti informa di una promo o di una offerta speciale proprio vicina a te

9. Analisi aumentata e predictive modeling: si tratta di strategie di marketing basate sui dati che ti consentono di anticipare il comportamento dei consumatori e creare campagne mirate. Un esempio classico è Amazon Assistant che permette ad Amazon di proporti determinati prodotti in base alle tue ricerche su Google

10. Pubblicità personalizzata: che senso ha mostrare pubblicità di hamburgerie o steak house a un vegano? Il senso della pubblicità personalizzata è proprio questo: inviare messaggi mirati in base alle abitudini di ricerca individuali di ciascun utente. Si tratta di una strategia apprezzata dal 90% dei consumatori che continuerà ad essere una tendenza molto sfruttata anche nel 2022.

5 regole d’oro per un marketing vincente nel 2022

Queste sono le 10 tendenze vincenti da cui non si potrà prescindere nel 2022 per elaborare strategie di digital marketing vincenti. Voglio però darti qualche altro consiglio, che potrà esserti utile nella tua pianificazione.

1.Scegli una strategia di marketing omnicanale e di onnipresenza: non fissarti su un’unica strada. Oggi più che mai la comunicazione è fluida e i clienti si spostano da un canale all’altro. Dunque cerca di raggiungerli attraverso ogni strada, dal negozio fisico ai social al sito web

2.Coltiva il marketing dei contenuti: offrire al tuo pubblico dei contenuti autorevoli e utili rafforzerà l’immagine della tua azienda, conferendole credibilità e affidabilità. Ma attento: non basta riempire il blog di parole. I contenuti devono essere esclusivi e di alta qualità per differenziarsi dal mare di informazioni reperibili online e renderti davvero unico e competitivo sul mercato (oltre che migliorare il posizionamento in ottica di SEO). Sicuramente non è facile produrre sempre materiale originale, ma puoi differenziarti ad esempio aggiungendo una tua esperienza personale pertinente su quel determinato argomento. Oppure inserire dei contenuti interattivi, come quiz o giochi. Altrimenti il rischio è che l’utente ti trovi non soltanto noioso, ma addirittura fastidioso

3.Educa il tuo pubblico: è la naturale prosecuzione del punto precedente. Se fornisci contenuti di qualità, i tuoi clienti continueranno a seguirti perché ti percepiranno come “utile” per loro. Invece di vendergli i tuoi prodotti, educali sul motivo per cui hanno bisogno di te e sul fatto che puoi aiutarli a risolvere un loro bisogno. È inutile, spesso, cercare di convincere il cliente a comprare qualcosa: la strategia migliore è dimostrare le capacità di un certo prodotto/servizio e lasciare che il cliente tragga le sue conclusioni. 

4. Rafforza l’immagine del tuo brand: avere un marchio forte e immediatamente riconoscibile dal pubblico vale più di mille pubblicità. Concentrati sulla creazione di un’immagine forte, scegliendo la giusta comunicazione. Scegli una strategia che ti consenta di aumentare la consapevolezza del tuo marchio: può essere un tutorial settimanale, un video o un podcast. Insomma, qualcosa che aggiunga valore e non venga percepito solo come un invito all’acquisto

5. Punta sulla personalizzazione: si tratta davvero di una parola chiave. Non soltanto nella pubblicità (come ti spiegavo prima), ma anche nei contenuti e nelle piattaforme che veicolano questi contenuti. Non tutte le persone usano gli stessi canali, gli stessi social e gli stessi strumenti di comunicazione. C’è chi predilige i video, chi gli articoli online, chi i social, chi i podcast e così via. Per prima cosa devi capire quali canali predilige il tuo pubblico, poi devi creare contenuti diversi per ciascuna piattaforma in modo da personalizzare il messaggio in base agli utenti. Non basta, ovviamente, fare copia-incolla di un articolo e ripostarlo su tutti i canali: ogni piattaforma ha il suo linguaggio e i suoi tempi e tu devi adattare il contenuto a ciascuna di esse.

Questi sono i 10 trends che domineranno il 2022 nell’ambito del digital marketing a cui ho aggiunto le mie 5 regole d’oro per una strategia di business vincente. Voglio però lasciarti con un ultimo consiglio: rompi gli schemi.

La nuova situazione creatasi a causa della pandemia in molti casi ha mandato a gambe all’aria i modi di pensare tradizionali. Gli approcci utilizzati fino a qualche anno fa spesso non funzionano più, mentre si sono fatti strada altri canali di vendita e altri modi di comunicare. Non fossilizzarti su quello che hai fatto nel passato, ma sii aperto a tutte le possibilità che ti si presentano. Se saprai sfruttarle, saranno incredibili opportunità di crescita per il tuo business e staccare i tuoi competitor più lenti a reagire alle novità.

Ora non ti rimane altro da fare che rimboccarti le maniche e approfondire queste tematiche, la conoscenza è la chiave per far sì che la tua strategia digital funzioni.

Al prossimo articolo!

E ricorda: la formazione non è un costo ma un investimento su di te e il tuo futuro.