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Il ruolo centrale dell'ICT Manager per le aziende svizzere

ICT Manager, un mezzo sconosciuto. Sono ancora tante le aziende svizzere che non possiedono questa figura al loro interno. Questo perché una buona parte delle imprese, soprattutto medio-piccole, non conosce questa figura e l'importanza per il proprio business.


Continua a leggere perché scoprirai quanto è importante questa professione e come può aiutare a migliorare sensibilmente le aziende in ogni reparto e livello.


Ma andiamo per ordine…

Chi è l’ICT Manager?

L’Information & Communication Technology Manager è il consulente per i prodotti informatici, il responsabile di tutti i servizi di IT, nonché della gestione dei sistemi informatici dell’azienda.


Un tecnico informatico? Non proprio, sarebbe fin troppo riduttivo oggigiorno.


Con il passare del tempo e delle tecnologie questo ruolo è cambiato in modo radicale. Fino a poco tempo fa il tecnico incaricato della gestione informatica era considerato un po’ il tuttofare dell’azienda: si occupava dei problemi di connessione, del gestionale, del pc che aveva preso un virus… insomma, correva per ogni piccolo o grande problema relativo all’aspetto “computer” (e in molte piccole aziende c’è ancora questa figura molto operativa, non lo possiamo negare).


Tuttavia, specie nelle aziende più lungimiranti, le cose non stanno più propriamente così: l’ICT Manager è una risorsa che fa da supporto strategico all’operatività aziendale.

Cosa fa e come si muove un ICT Manager

Innanzitutto è bene chiarire che l’ICT Manager è una figura operativa con un ruolo manageriale, in quanto è responsabile dei servizi informatici e si occupa, contemporaneamente, di gestire i sistemi, le connessioni e la loro sicurezza.


Inoltre ha anche un ruolo di consulente, poiché a lui spetta il compito di identificare e selezionare le soluzioni software più adatte all’azienda, proporre gli strumenti migliori per la gestione dei dati e le strategie di sicurezza informatica più efficaci.


L’attuale evoluzione della figura dell’IT Manager coinvolge sia le sue mansioni sia i suoi rapporti con la struttura organizzativa aziendale. 


Questa figura, infatti, è uno tra i pochi ad avere una visione globale dei processi aziendali, per poter garantire un supporto efficace a tutta la struttura e stimolare la collaborazione tra la sua area di competenza, quella tecnica, e il resto dell'organizzazione.


Ma non parliamo soltanto di aspetti “tecnici”: il comparto di Information Technology ha acquisito un’importanza sempre maggiore nella strategia di business, per questo deve essere guidato da un manager con una visione a 360° di quello che avviene in azienda e le interdipendenze tra i diversi reparti.

Ecco da un punto di vista pratico quali sono le principali mansioni dell’ICT Manager:

  • Gestisce il suo team
  • Pianifica i progetti di miglioramento dei sistemi informatici
  • Gestisce il budget dell’area tecnica e identifica le esigenze aziendali
  • Predispone le procedure, le linee guida e i protocolli
  • Sviluppa e/o coordina i progetti informatici dell’azienda
  • Configura le nuove macchine e i nuovi software
  • Verifica il funzionamento di tutte le infrastrutture informatiche
  • Gestisce il database e la rete interna aziendale 
  • Predispone e verifica le strategie di cyber security (antivirus, antispam, firewall, ecc)

In particolare, questo ultimo punto è diventato sempre più importante nei tempi recenti: il ruolo dell’ICT Manager è strategico nel predisporre le difese più efficaci contro gli attacchi degli hacker e furti di informazioni.


Oltre agli aspetti più pratici e tecnici, l’ICT Manager fa anche da intermediario tra la propria area di competenza e l’esterno: per questo è necessario che abbia buone doti comunicative per illustrare le proprie strategie a chi non fa parte dell’area informatica e non mastica il linguaggio troppo tecnico, come la dirigenza, gli utenti e i clienti.


Una funzione, dunque, sempre più strategica tanto più utile all’interno di un’impresa quanto più l’impresa stessa è avanti nel processo di digitalizzazione. Ma anche una figura preziosa per le decisioni legate al business e per questo deve avere competenze importanti, non soltanto a livello tecnico.

Esistono poi tutta un’altra serie di competenze trasversali, fondamentali per questa figura:

  • Buona conoscenza dell’inglese
  • Capacità di problem solving
  • Capacità di lavorare in team
  • Abilità comunicative ed empatia verso i colleghi poco esperti di tecnologia
  • Conoscenze di project management e gestione del budget

Un buon ICT Manager, inoltre, deve sviluppare un pensiero strategico ampio per capire come la tecnologia possa aiutare l’azienda a raggiungere i suoi obiettivi di business complessivi. Deve identificare e anche anticipare le esigenze tecnologiche per pianificare al meglio il cammino e gli investimenti aziendali.


Oltre a ciò, deve essere in grado di lavorare sotto pressione perché i problemi capitano e vanno risolti al più presto. Deve essere attento ai dettagli per ridurre al minimo la possibilità di errori. Deve essere sempre “sul pezzo” e aggiornato sull’evoluzione della tecnologia. Fondamentalmente deve essere un leader, in grado di comunicare in maniera efficace con i propri collaboratori e guidare il team.


Insomma, una figura manageriale a tutto tondo, molto complessa e delicata.

Perché l’ICT Manager è importante per un’azienda

L’ICT Manager è fondamentale per supportare la trasformazione digitale di un’azienda. Un processo inarrestabile con cui tutte le imprese si sono trovate a fare i conti. Come hai capito, questa figura è molto importante per guidare l’azienda in questo processo, in quanto può portare incontrovertibili vantaggi, quali:


  • Maggior produttività
  • Maggiori ricavi
  • Riduzione dei costi
  • Maggiore efficienza
  • Maggiore sicurezza e compliance con le regolamentazioni internazionali


Un bravo ICT Manager permetterà di attuare una strategia di business che sia al passo con i tempi e in linea con i trend, che segua i cambiamenti spesso repentini imposti dalla digitalizzazione; tutti elementi chiave per raggiungere gli obiettivi aziendali.


È una figura che racchiude in sé competenze tecniche e competenze trasversali (o soft skill) che consentiranno all'azienda di evolversi e andare in vantaggio rispetto ai competitor, conseguendo i risultati prefissati nel minor tempo possibile.

Concludendo, l'ICT Manager è una figura chiave per le aziende non potendosi più permettere il lusso di fare a meno dell'aspetto digital...qualunque sia il business.


Al prossimo articolo!

E ricorda: la formazione non è un costo ma un investimento su di te e il tuo futuro.

Autore

Guglielmo Arrigoni

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